L’Ordine Ingegneri Venezia ha patrocinato il Convegno di presentazione del nuovo Master di II livello in Architettura e Salute dell’Università Iuav di Venezia al quale è intervenuto il Presidente Mariano Carraro. L’evento si è svolto ieri presso la Sala San Domenico dell’Ospedale SS. Giovanni e Paolo di Venezia. L’obiettivo del Master, che prenderà avvio agli inizi del 2024, mira a specializzare architetti e ingegneri nella progettazione, costruzione e gestione di strutture ospedaliere e socio-sanitarie, con uno sguardo alla città e ai suoi spazi urbani con qualità terapeutiche.

Intervento dell’ing. Mariano Carraro
L’ing. Carraro si è complimentato con Caterina Frisone, che ha ben organizzato il Convegno e che curerà, dal punto di vista scientifico, il nuovo Master di II livello in Architettura e Salute. “Un tema, quello della salute, che si pone al centro dell’attenzione di tutti – sottolineato Carraro – chi, come me, ha ricordo di com’erano gli ospedali, le strutture per anziani, gli ambulatori, alcuni decenni fa, non può onestamente non riconoscere di come siano stati compiuti molti passi avanti. Certo, molti problemi, vecchi e nuovi, rimangono all’attenzione di chi deve organizzare e gestire la salute nel nostro paese e, in questo contesto, ben si colloca il nuovo Master. La recente pandemia di covid ha inoltre messo in luce numerose nuove criticità del sistema di accoglienza e cura; ma ritengo che questo sia inevitabile. Sempre nuovi problemi devono affrontare i soggetti gestori dell’offerta pubblica, qualunque essa sia, perché sempre nuove – o vecchie irrisolte – sono le necessità, le esigenze di una società sempre più vecchia e più vulnerabile. Ma tant’è: i tecnici devono farsi trovare pronti e tecnicamente preparati per supportare i gestori, i decisori, nel declinare al meglio possibile le richieste che vengono loro rivolte. Nel campo dell’ingegneria, cui in qualche modo faccio riferimento, proprio nella recente pandemia sono state trovate nuove tecnologie, nuove modalità di gestione, nuovi spazi e una diversa organizzazione di quelli esistenti, per affrontare una patologia fino a quel momento sconosciuta. Proprio l’ingegneria biomedica sta suscitando un nuovo e sempre più ampio interesse anche tra i ragazzi che si iscrivono all’Università. D’altronde, tanto per dirne una, proprio le apparecchiature tecnologiche in campo sanitario stanno facendo emergere un’evoluzione sempre più rapida e che richiede nuove competenze in grado di progettare e realizzare una nuova e diversa organizzazione degli spazi delle strutture sanitarie. E’ necessario che gli ospedali, da un lato, siano sempre più flessibili ma anche, dall’altro, sempre più specializzati e finalizzati: una contrapposizione che è difficile ricomporre, ma che è anche un problema quotidiano con cui si misurano tanti ingegneri, architetti, tecnici, gestori che si occupano di strutture sanitarie, gli ospedali in testa, ovviamente. E domani si potrà visitare l’ospedale di Mestre, nuovo ma ormai non più tanto, visto che è attivo dal 2008: una struttura che coniuga esemplarmente architettura e ingegneria. Come sempre, però, l’accoglienza e la cura la fanno gli uomini e le donne che vi lavorano e che dedicano tanta parte del loro tempo all’attenzione delle persone più vulnerabili e quindi più bisognose. Il compito di chi progetta, di chi realizza, di chi gestisce le strutture sanitarie, è di mettere a disposizione il miglior ambiente possibile per far si che l’attività di cura sia ottimale”.



Introduzione al Master dell’ing. Girolamo Strano*
Il Master è diretto a ingegneri e architetti con laurea quinquennale che intendono impegnarsi nella progettazione di strutture sanitarie. Dopo anni di esperienza nell’azienda ULSS 3, quale Direttore del Servizio Tecnico, ho potuto notare come nelle progettazioni sanitarie non ci sono molti professionisti ben preparati. Consideriamo che non esistono soltanto da progettare le nuove strutture sanitarie, ma che le stesse sono in continuo cambiamento e necessitano continue ristrutturazioni per andare incontro alle esigenze mutevoli in sanità. Ecco perché invito i professionisti interessati o giovani ingegneri a valutare la partecipazione a tale master dove i docenti sono sia professionisti dell’area medica, professori universitari e persone già impegnate nel campo sanitario (anche il sottoscritto darà il proprio contributo).
*Coordinatore della Commissione Lavori Pubblici dell’Ordine Ingegneri Venezia e componente della Commissione Lavori Pubblici del Consiglio Nazionale Ingegneri.

TUTTE LE INFO SUL MASTER
- Responsabile scientifico: Caterina Frisone.
- Sedi: Università Iuav di Venezia, Ospedale dell’Angelo di Mestre, Ospedale SS.Giovanni e Paolo di Venezia.
- Durata: annuale.
- Inizio/fine: da febbraio 2024 a gennaio 2025.
- Posti disponibili: min. 8, max. 15.
- Tasse iscrizione al concorso € 50.
- Tasse immatricolazione € 5.500 + imposta di bollo assolta in modo virtuale.
- Scadenza domande ammissione 15 dicembre 2023 – ore 12.
- PDF Bando per 8 borse di studio Iuav da € 3.500 cad. a parziale copertura delle tasse di iscrizione.
- Per informazioni da richiedere di persona rivolgersi all’area didattica e servizi agli studenti – servizio alta formazione con sede in Campo della Lana Santa Croce 601, 30135 Venezia, aperta al pubblico dal lunedì al venerdì con orario 9:30-12:30, email: master@iuav.it, info@architetturaesalute.it, architetturaesalute.it, tel. (+39) 041 257 1331/1765.
Ammissione
Sono ammessi studenti con una laurea magistrale o specialistica o laurea triennale + master di 1 anno in Architettura, Ingegneria o discipline affini e che, a giudizio insindacabile della commissione giudicatrice, possiedano un curriculum adeguato a seguire il corso con profitto. Se in possesso di titolo di studio straniero, sono ammessi studenti con bachelor degree di 4 anni o bachelor degree di 3 anni + master degree di 1 anno. Il numero massimo di iscritti previsti è 15, il numero minimo è 8. L’Università luav di Venezia garantisce uguali opportunità. Il Programma del Master incoraggia le candidature e l’iscrizione di candidati qualificati che possano contribuire alla diversità e all’eccellenza della comunità accademica.
Programma didattico
Il programma del Master in Architettura e Salute, rivolto a laureati magistrali in architettura, design e ingegneria, che desiderino acquisire o approfondire competenze specifiche nell’area della progettazione, costruzione e gestione di una struttura sociosanitaria e della città che si prende cura delle persone, consiste in un semestre di corsi teorici tenuti da docenti IUAV e professionisti del settore divisi in 3 fasi progettuali principali: a) Teoria, Sicurezza, Normative e Progettazione Preliminare nel settore sanitario b) Progettazione Definitiva e Progettazione degli interni nel settore sanitario c) Progettazione Urbana e del Paesaggio e Progettazione Definitiva nel settore non-sanitario. Al termine dei 3 Moduli, un 4° Modulo sarà dedicato al Tirocinio e alla Tesi di Progettazione da svolgere presso un’azienda del settore sanitario o uno studio professionale. Il corso è caratterizzato da un’ampia esperienza interdisciplinare che aspira all’obiettivo accademico di 60 crediti, di cui 45 ottenuti durante i corsi teorici e 15 attraverso il tirocinio professionale e la tesi di progettazione.
Articolazione
Il corso sarà organizzato in moduli, ognuno mirato ad un diverso obiettivo progettuale:
- Modulo I: Propedeutica alla progettazione architettonica, realizzazione e gestione di una struttura ospedaliera o sociosanitaria (15 CFU) (5 settimane);
- Modulo II: Progettazione architettonica e progettazione degli interni di un reparto ospedaliero e di una stanza di degenza (15 CFU) (5 settimane);
- Modulo III: Progettazione sostenibile di spazi urbani con qualità terapeutiche e di centri di assistenza e sostegno di comunità. Spazi condivisi, natura e benessere (15 CFU) (5 settimane);
- Modulo IV: Tirocinio e svolgimento della Tesi progettuale presso aziende del settore o studi professionali (13 settimane); Giuria finale – Presentazione della Tesi di Master.

Durata
Un anno, per un totale di 1500 ore, di cui 375 ore di didattica frontale e 750 ore di studio individuale. 375 ore di tirocinio della durata di 3 mesi, con frequenza obbligatoria, saranno dedicate allo sviluppo di una tesi progettuale (studio di fattibilità) presso aziende del settore o studi professionali, con i quali l’Università stipulerà una convenzione necessaria per convalidare il titolo di Master.
Sedi e orari
- Giovedì 14-19h e venerdì 9-19h: Università Iuav di Venezia.
- Sabato 9-13h: Ospedale dell’Angelo, Mestre (gennaio-marzo) e Ospedale SS.Giovanni e Paolo, Venezia (aprile-giugno).
Calendario attività
- 30 novembre 2023: convegno di lancio del Master in Architettura e Salute.
- 15 dicembre 2023: scadenza per la presentazione delle domande e pagamento della tassa di iscrizione.
- 15 gennaio 2024: pubblicazione della graduatoria e termine per il pagamento tassa di partecipazione.
- 8 febbraio 2024: inizio dei corsi del Master.
- 15-20 luglio, 2024: Workshop di Tesi di Master e Career Day (Le aziende locali verranno invitate a visionare la mostra dei lavori degli studenti e a concordare il progetto di Tesi).
- 2 settembre-29 novembre, 2024: Tirocinio presso aziende del settore o studi professionali e Tesi.
- 13 dicembre 2024: Giuria finale – Presentazione della Tesi di Master.

Fonti informative: iuav.it, architetturaesalute.it