Si è svolta ieri al Padiglione “G. Rama”, Ospedale dell’Angelo di Mestre, la quarta edizione del Venice Health & Safety Update 2025, appuntamento ormai consolidato dedicato ai temi della salute e della sicurezza nei cantieri e nelle opere di ingegneria civile. La giornata ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e confronto per professionisti, istituzioni e operatori del settore, confermando il valore della collaborazione tra enti sanitari, Ordini professionali e mondo tecnico.
Saluto del Presidente dell’Ordine Ingegneri Venezia ing. Mariano Carraro:
“Benvenuti alla quarta edizione del Venice Health & Safety Update.
A nome dell’Ordine degli Ingegneri di Venezia e dei colleghi presidenti di Belluno, Rovigo e Vicenza, desidero sottolineare il valore di questo appuntamento: un momento di confronto e aggiornamento sui temi della salute e della sicurezza nei cantieri e nelle opere civili.
Grazie alla collaborazione tra AULSS 3 Serenissima, il nostro Ordine e il Gruppo Tematico Regionale Edilizia, insieme agli ordini e collegi delle professioni tecniche, oggi abbiamo l’opportunità di condividere esperienze e prospettive diverse, con uno sguardo che abbraccia iniziative locali e nazionali.
La sicurezza è responsabilità comune e fondamento della qualità delle opere: questo convegno vuole rafforzare la nostra consapevolezza e il nostro impegno.
Vi auguro una giornata di lavoro proficua e di stimolante confronto”.
Il Venice Health & Safety Update si conferma un laboratorio di idee e buone pratiche capace di mettere in rete competenze diverse e di offrire una visione aggiornata delle evoluzioni normative, tecnologiche e organizzative del settore. L’iniziativa, organizzata da AULSS 3 Serenissima e dal Gruppo Tematico Regionale Edilizia, con la co-organizzazione dell’Ordine degli Ingegneri di Venezia al quale l’ing. Alberto Vicentin ha portato un contributo a nome dei 4 Ordini Ingegneri di Belluno, Rovigo, Venezia e Vicenza.
All’evento era presente anche la Vice Presidente dell’Ordine Ingegneri Venezia, ing. Francesca Domeneghetti, a testimonianza dell’impegno istituzionale dell’Ordine nel promuovere una cultura della sicurezza fondata su competenza, formazione continua e collaborazione tra professionisti.