PDF Studio impatto crisi COVID-19 sui servizi di ingegneria e architettura
“Se la crescita del fatturato negli ultimi anni fosse stata più sostenuta oggi probabilmente si potrebbe guardare agli effetti del lockdown con minore preoccupazione” è il commento di Armando Zambrano, Presidente CNI, allo Studio sull’impatto della crisi COVID-19 sui servizi di ingegneria e architettura.
L’analisi curata dal Centro Studi CNI fa emergere che potrebbe ammontare a circa 800 milioni di € la perdita di fatturato 2020, degli studi professionali e società di ingegneria e architettura a seguito della pandemia.
Tra i dati colpisce che la flessione sarebbe di quasi l’11% rispetto al 2019. Salirebbe al 12% se si considerassero non solo gli ingegneri e gli architetti ma ulteriori figure professionali impegnate nella filiera dei servizi di ingegneria.
Le stime segnalano che una flessione del 9% degli investimenti complessivi in costruzioni porterebbe il fatturato del comparto allargato dei servizi di ingegneria dai 9,65 miliardi di € del 2019 a 8,48 miliardi di €.